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Uomo_del_Monte.
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Il singolo è visto da molti neofiti come una specialità meno divertente e per certi versi seccante rispetto al doppio: se vi si gioca poco, capita toppo spesso di buttare la palla contro il proprio centrocampo o di ricevere gol stupidi mentre si è in attacco, e questo frustra un po'. 
In questa discussione volevo chiedervi cosa pensate del singolo, come vi ci trovate e come magari avete superato la frustrazione iniziale. Inoltre: quanto aiuta il singolo nell'avere una visione di gioco generale? Quanto invece potrebbe togliere all'immediatezza del doppio? E via discorrendo!
Francesco. -
Chrys88.
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Il singolo secondo me è molto bello perchè a mio parere impari molto invece che giocare nel doppio... Mi ci trovo benissimo... 
Ciao
Chrys88
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luca.kenny.
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Io mi diverto più nel doppio che nel singolo, ma anche il singolo non mi dispiace , sicuramente nel singolo si evidenzia molto di più il dislivello tra i giocatori, mentre nel doppio con un bravo compagno e con un buon affiatamento si riesce a sopperire ad alcune mancanze.
Secondo me il singolo ed il doppio sono giochi completamente diversi, quindi vanno interpretati diversamente;
per superare gli impacci iniziali non si deve giocare come se stessimo giocando in 4, quindi dalla porta, tirare dritto solo se si è "sicuri" di non colpire i nostri giocatori, ed in linea di massima uscire di sponda (quella più vicina alla palla), tenere la mano sinistra sempre sul portiere sia quando ci si difende sia quando si attacca perchè è molto probabile che la pallina tirata dall' avversario che un nostro tiro sbagliato torni verso la nostra porta e quindi con la mano sul portiere si riescono ad intercettare molte di quelle palline che entrando in porta fanno venire proprio il nervoso, nella fase offensiva si dovrebbe riuscire a passarsi la pallina da una stecca all' altra (ad esempio difesa mediana attacco) per poitirare quasi a colpo sicuro, invece che tirare dalla porta, oppure tirando di sponda impugnare velocemente il tridente per catturare l'eventuale respinta.
Spero di aver dato consigli utili!
Edited by luca.kenny - 9/5/2006, 21:02. -
singh.
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Mi sembrano consigli utilissimi, io ho sempre giocato in porta, mi sono avvicinato al ruolo di attaccante giocando qualche partitella al singolo, di solito nelle pause tra un girone e l'altro, ora mi piace moltissimo e quando posso sfido gli amici a fare qualche partita facendo il gradasso con quelli meno pratici giocando con una mano sola....
Penso aiuti nell'organizzare il gioco, nel capire come "gira" il calcetto, completa molto un giocatore ....
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Uomo_del_Monte.
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Ma ad esempio ho visto giocatori come De Vuono e Molino (due a caso...) giocare anche tenendo il difensore in luogo del portiere, o tenendo due stecche contigue: portiere e difensore, difensore e centrocampo, centrocampo e attacco. E' un lusso che si possono permettere perché tanto sono mostruosi o effetivamente è possibile difendere così anche per una persona normale?
Francesco. -
luca.kenny.
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CITAZIONE (Uomo_del_Monte @ 26/4/2006, 11:50)Ma ad esempio ho visto giocatori come De Vuono e Molino .... giocare anche tenendo il difensore in luogo del portiere, o tenendo due stecche contigue: portiere e difensore, difensore e centrocampo, centrocampo e attacco.....
Francesco
in alcuni casi si può anche lasciare il portiere e giocare con difesa e centrocampo oppure centrocampo e attacco, ma è comunque un rischio, come detto prima; per quello che riguarda De Vuono dato che giocava contro giocatori non al suo livello (senza offesa per nessuno) se lo poteva permettere in quanto anche se avesse preso un goal su rimpallo non gli avrebbe compromesso la partita, mentre Amedeo lo lascia veramente di rado il portiere, e comunque è solo un "modulo" più o meno offensivo, naturalmente se tieni attacco e mediana e l'altro non riesce ad uscire dalla porta il gioco è fatto...
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ficb.
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BEH,, il singolo è una bellissima disciplina in cui solo giocandoci con costanza si puo' diventare bravi evitando quelle stupide cose,, come tirare con la difesa e autobloccarsi la palla con la mediana,, tra i profitti che puo' recare al giocatore questa disciplina,, dobbiamo ricordare assolutamente il fatto che si diventa molto veloci,, infatti,, al singolo devi essere bravo ad impugnare molto velocemente le diverse stecche in quanto hai tu la padronanza del campo non essendoci il compagno.. come diceva qualcuno,, serve anche ad avere una visione piu' generale del gioco proprio perche' bisogna destreggiarsi tra attacco e difasa; a mio avviso e' quindi molto utile e personalmente è la disciplina che pratico di piu' perche' avendo il biliardino a casa mi trovo spesso a giocare contro mio fratello... percio' nn trascurate questa specialità.... E poi se magari qualche GASATO vi dice:" Dai giochiamo uno contro uno e vediamo chi vince..." voi che fate??? gli dite che nn conoscete questa specialita'?? in effetti non e' molto decoroso... ah,, un'altra cosa ancora,,, molto spesso mi capita di giocare solo contro due... e vi assicuro che vincere senza compagno contro due ragazzi che ti deridono perche' sicuri della vittoria da GRANDISSIMA soddisfazione,,,, percio' W IL SINGOLO.. 
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Chrys88.
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GIUSTISSIMO FICB ! ! ! ! ! ! . -
alecalcettino.
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si anchio mi sto avvicinando al singolo dove prima invece mi rimpove e un consiglio che do io secondo la mia idea (che poi mi è stata confermata anche da PINO TARANTINO) e quello di giocarci tanto con tre mani cosi' ti abitui molto a lavorare con la sinistra tendo i due svillupandone molto
1 marcatura
2 tiro
3 e velocità ( perchè con i due anticipi il gioco)
PS luca si insomma passagetto tutto in diagonale 2 5 3 con goal finale come fa IL GATTO una robettina da miseri vero? ;-)
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KandalPorKo.
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Ammetto che il singolo è una disciplina che mi attira parecchio, anche se considero maggiormente avvantaggiato un'attaccante piuttosto che un difensore nel singolo, ed essendo difensore mi trovo spesso in difficolta!
Comunque ficb ha ragione, non c'è nulla di più bello che vincere un uno contro due lasciando tutti a bocca aperta!!. -
singh.
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CITAZIONE (KandalPorKo @ 22/5/2006, 01:14)Ammetto che il singolo è una disciplina che mi attira parecchio, anche se considero maggiormente avvantaggiato un'attaccante piuttosto che un difensore nel singolo, ed essendo difensore mi trovo spesso in difficolta!
Anch'io sono difensore, spesso noto che chi sa giocare solo in attacco al singolo difficilmente "fa tanta strada", le partite risultano molto più facili vista la difficoltà a difendere dell'avversario....
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davband.
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Credo che necessariamente un giocatore debba imparare ad uscire dalla propria metà campo, dopodichè un attaccante è avvantaggiato in quanto anche sottotensione non sbaglia dai 5 o dai 3, mentre un portiere non ha le qualità istintive per segnare.
In ogni caso portiere o attacante che sia deve restare CALMOOO!
Ciao
Davide. -
KandalPorKo.
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Ovviamente davo per scontato che l'attaccante non fosse proprio una schiappa in difesa.
Intendevo che nel caso ci sia un'attaccante contro un difensore, ed entrambi abbiano un'infarinatura dell'altra posizione, generalmente vedo avvantaggiato l'attaccante (per fortuna non sempre!!). -
attila w.
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Eilà! Sono reduce da un torneo dove ho perso la bellezza di 10-0, e avevo anche un compagno forte! Fortuna che poi superato il trauma abbiamo ingranato e passato il turno come primi...comunque, per quanto riguarda il singolo la copertura mediana-attaccante i giocatori medio bravi lo fanno anche normalmente. Essendo difensore non mi va di solito di togliere la mano dal portiere, mi fa sentire più sicuro, però è un bell'impedimento!
gio. -
davband.
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Ragazzi, oggi mi è venuto un fegato così!!!
Nel testa a testa il mio socio di allenamento mi ha fatto una quantità di gol diretti dalla porta che mi hanno frastornato. Tira così forte che spesso mi alza gli omini che non sto impugnando e alla fine mi arrivano tutti nell'area... Dice che non copro bene coi 3 e in effetti ho questo dubbio, eppure dovendo tenere la mano sul portiere mi sembra di essergli davanti con gli attaccanti, invece niente! Secondo me è solo culo, il suo!
Ciao
Davide.